anello 059 - Monte Coloreta

ANELLO 059 MONTE COLORETA


Il percorso parte dalla chiesa di San Piero Santerno che è una delle più antiche del territorio, le prime notizie risalgono al XII secolo. L'edificio è stato assai rimaneggiato nel corso del tempo; l'interno, assai ben conservato, contiene alcuni pregevoli dipinti e arredi sacri. Nel vicino cimitero una bella cappella neogotica, costruita nel 1881, alla quale fu aggiunto, negli anni venti, un bellissimo portale scolpito ad opera di scalpellini locali. Si prosegue passando dalla cascata della Docciola ed arriviamo a Montecchio. Qui troviamo un ormai diruto oratorio, dedicato a San Carlo Borromeo, costruito nel 1644. Nelle vicinanze anche un'antica casa colonica, riportante un'iscrizione del 1556, e quello che potrebbe essere il più antico seccatoio per castagne del nostro comune, riportante la data 1726 su una finestra. Proseguendo l'itinerario ci addentriamo in un bosco di castagni ed arriviamo al crinale che porta ai 970 metri della cima del Monte Coloreta. Qui vale la pena fermarsi per ammirare lo splendido panorama a 360 gradi sulla vallata di Firenzuola. Qui sorgeva un potente castello ubaldino, venduto al Comune di Firenze nel 1360, e successivamente demolito. Sulla vetta fu eretta, in occasione dell'Anno Santo del 1900, una grande croce; quella attuale è stata ricostruita in ferro nel 1985. Nella discesa verso il ritorno, prima di giungere di nuovo alla chiesa di San Piero, incontriamo il borgo di Poggio, un agglomerato rurale ormai abbandonato.

L’Anello di monte Coloreta, contrassegnato con il numero 059 lungo circa 7,7 chilometri con un dislivello di 500 metri e percorribile in un tempo medio di due ore e mezzo.